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Smart Lake Garda

Smart Garda Lake

Smart Governance | Valorizzazione del Territorio | Progetti Europei | Sostenibilità

Lago di Garda - Italia (2019 - in progress)

Smart Garda Lake nasce nel giugno del 2017 da un’idea di Stefania Zerbato e Simona Franzoni, successivamente realizzata e supportata da un team di partner scientifici tra cui Tea Group. Nell’ambito del progetto la Comunità del Garda con i Comuni di LaziseTorri del BenacoBardolino per la sponda veronese e Salò e Gardone Riviera per la sponda bresciana, hanno deciso di dotarsi di una Smart Governance finalizzata a preservare e valorizzare il territorio del Garda.

Il concetto di Smart Governance è un insieme di strategie che prevede il miglioramento e l’ottimizzazione delle infrastrutture e dei servizi pubblici grazie all’impiego di nuove tecnologie nel campo delle comunicazioni, efficienza energetica, mobilità e tutela dell’ambiente col fine ultimo di apportare benefici ai cittadini in termini di qualità della vita. 

Le comunità del Garda hanno così dato il via alla creazione di una rete di monitoraggio ambientale per rilevamenti in campo meteorologico, inquinamento acustico, stato delle acque superficiali e qualità dell’aria all’insegna degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 dell’ONU.

TEA Group in collaborazione con l’Istituto per la Bio-Economia del CNR (IBE) ha dato il proprio contributo con le centraline AirQino per il rilevamento di parametri come: livelli di umidità, temperatura, CO, CO2, O3, NO2, VOC, PM2,5 e PM10. Gli apparati utilizzati nel monitoraggio sono stati integrati nei corpi luminosi o aggrappati al palo della rete di pubblica illuminazione. 

L’attenzione verso progetti di sostenibilità e conservazione del territorio e dei suoi ecosistemi è una tematica che sta coinvolgendo sempre più non solo la popolazione locale ma anche il turismo. 

I dati confermano: cittadini e turisti sono sempre più esigenti e sensibili alla qualità dei luoghi dove vivere o passare un periodo di vacanza. Aumentano le persone attente ai temi della sostenibilità e attive nel preservare il territorio.

Oggi, grazie a tecnologie di monitoraggio e piattaforme di intelligenza artificiale siamo in grado di predisporre un sistema informativo avanzato che risponda a queste esigenze a sostegno del cittadino e degli amministratori locali durante i processi decisionali.

Il raggiungimento di una sostenibilità economica, sociale e ambientale che miri a preservare un ecosistema unico nel suo genere che ogni anno vede riversare sulle proprie sponde milioni di turisti da tutto il mondo è strettamente legato alle politiche e alle decisioni attuate dalle Amministrazioni Locali verso il territorio e un turismo sempre più sostenibile. 

Le installazioni di AirQino sul Lago di Garda
Monitoraggio Ambientale AIRqino | Controllo e qualità dell'aria
Installazione AirQino su palo dell'illuminazione pubblica a Lazise (VR)

AirQino

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Capannori

Air Quality Capannori

Monitoraggio delle Aree Critiche | Qualità dell'aria | Zone Rurali | Aree Sub Urbane

Capannori (LU) - Italia (2018 - in progress)

Air Quality Capannori e’ un progetto nato dalla collaborazione di Arpat, Comune di Capannori, Istituto di Biometeorologia del CNR e Università di Pisa. 

Il sistema AirQino è stato utilizzato per avviare un piano avanzato di monitoraggio ambientale, in grado di fornire informazioni approfondite sulla distribuzione spaziale dell’inquinamento atmosferico. 

Una prima stazione è stata collocata in prossimità della centralina di rilevazione Arpat, le altre quattro centraline fisse sono state installate nelle localita’ Marlia, San Ginese, Carraia e Colle di Compito.

I dati raccolti sono stati utilizzati a complemento di quelli delle stazioni di monitoraggio fiscale di ARPA Toscana, già operative, e hanno permesso di avviare uno screening dettagliato del territorio analizzando parametri quali temperatura, umidità relativa, rumore, anidride carbonica, ozono, biossido di azoto, monossido di carbonio, V.O.C (composti organici volativi e polveri sottili PM 2.5 e PM 10.

Le installazioni AirQino nelle zone rurali di Capannori (LU)

L’esperienza di Capannori è un primo esempio del nuovo approccio al monitoraggio ambientale, una pratica sempre più adottata e valorizzata dalle pubbliche amministrazioni.

AirQino utilizza una tecnologia sensoristica di ultima generazione per fornire un sistema di monitoraggio ambientale polifunzionale, in grado di fornire dati affidabili e in tempo reale.

Le unità Outdoor sono progettate per operare in condizioni meteorologiche estreme e possono essere configurate per rilevare una vasta gamma di composti chimici e agenti inquinanti tra cui NO2, CO, O3, V.O.C Total, PM2.5, PM10 e CO2.

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Il Porto di Livorno

Il porto di Livorno

Valutazioni Ambientali Strategiche | Strumenti Urbanistici | Aree Portuali

Livorno - Italia (2017 - in progress)

Sviluppo ed implementazione di un sistema integrato per la valutazione degli impatti sulla qualità dell’aria, per la gestione degli interventi previsti dal Piano Regolatore del Porto di Livorno.

Tra ottobre 2017 e 2018, Arianet®Arpa Toscana e Ibimet (Istituto per la biometereologia del CNR) hanno avviato un progetto dedicato alla modellazione meteorologica, emissiva e della qualità dell’aria. 

L’area di studio si estende per 40 Km e comprende il porto di Livorno e l’intero territorio comunale, la fascia costiera che si estende da Rosignano Solvay a Marina di Pisa e l’entroterra settentrionale sino a Pisa.

La scelta di tale dominio ha permesso di analizzare le aree potenzialmente interessate da attività portuali e di includere nelle simulazioni modellistiche le sorgenti emissive collocate nelle aree circostanti.

Il sistema modellistico è stato applicato per ricostruire le concentrazioni complessive degli inquinanti sul dominio di analisi lungo un intero anno di riferimento, da marzo 2017 a febbraio 2018, in modo da coprire lo spettro delle condizioni emissive e meteodispersive che si presentano nelle diverse stagioni.

Le concentrazioni simulate sono state messe a confronto con i valori rilevati in corrispondenza delle stazioni fisse della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria di Arpa Toscana lungo il medesimo arco di tempo. 

Per integrare le informazioni fornite dalle stazioni fisse, CNR-IBIMET ha condotto in coordinamento con ARPA Toscana una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria nella citta di Livorno, mediante l’utilizzo di 6 stazioni di qualità dell’aria low-cost (AirQino) e di un laboratorio mobile (AirQLab). In concomitanza, ARPAT effettuato una campagna di monitoraggio mediante laboratorio mobile, posizionato in corrispondenza di due postazioni delle centraline AIRQino. 

La corrispondenza tra i siti di misura lungo una serie di periodi ha consentito di calibrare le misure effettuate tramite le stazioni low-cost e di ampliare la base di confronto per il modello, prolungando il periodo di simulazione del modello in modo da coprire buona parte dei periodi di campagna.

La rilevazione congiunta di NO2PM2.5PM10SO2O3 ha mostrato come il sistema modellistico nel suo complesso sia in grado di riprodurre i livelli medi e la variabilità delle concentrazioni di inquinanti primari e secondari nelle diverse zone del dominio, ed in particolare a Livorno. 

Il sistema, costituito dal software modellistico configurato e validato, corredato dalle basi dati annuali su base oraria realizzate per la ricostruzione della situazione attuale (“scenario di riferimento”) è stato quindi installato su un server di calcolo ad alte prestazioni presso l’Autorità Portuale di Livorno.

Mappa delle polveri sottili e biossido di azoto dell'area portuale e industriale di Livorno
Installazione AirQino presso il Porto Mediceo
AirQino presso la Darsena Toscana

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